domenica 28 novembre 2010

L'altro Terrorismo - Report - Paolo Bernard L'altro Terrorismo - Report - Paolo Bernard

Playlist: http://www.youtube.com/view_play_list...

Martedì 23 Settembre 2003 Report, RAI3 in prima serata, manda in onda una
inchiesta inedita nel panorama dei media occidentali. Si intitola L'Altro
Terrorismo, e ribalta di 180 gradi la narrativa corrente sul terrorismo
internazionale. Nell'inchiesta, i tre Paesi leader della guerra al
terrorismo, e cioè USA, GB e Russia, sono accusati di essere i grandi
maestri mondiali del terrore, colpevoli di atrocità immensamente maggiori
rispetto ai terroristi comuni. La tesi viene dimostrata con documenti
segreti di Stato, testimonianze inedite e filmati scioccanti.

Nella puntata parlano Noam Chomsky, Edward Herman, Mark Curtis, un ex
agente della CIA pentito e un ufficiale russo testimone delle atrocità in
Cecenia, oltre a molti altri. La tesi finale è che se l'Occidente vuole
combattere una giusta guerra contro il terrorismo deve innanzi tutto
riconoscere TUTTI i terrorismi e punire TUTTI i terroristi. Oggi invece la
guerra di Bush, Blair e Putin è combattuta con un sistema di due pesi e due
misure inaccettabile, secondo cui il terrorismo da schiacciare è solo quello
dei loro nemici, mentre il loro terrore non va denunciato né punito.

Chi si assume l'onere di combattere una Guerra al Terrorismo su scala
mondiale deve innanzi tutto possedere requisiti morali ineccepibili, che
sono i cardini della credibilità pubblica dell'intera azione. Moralità
significa, riconoscere tutti i terrorismi e punire tutti i terroristi. Nella
puntata "L'Altro terrorismo" emerge che le tre nazioni oggi alla guida della
guerra al terrore, Stati Uniti, Gran Bretagna e Russia, sono colpevoli di
uso del terrorismo e inoltre applicano un sistema di due pesi e due misure
per cui mentre pretendono di punire i terroristi loro nemici con azioni di
guerra globale, si riservano il diritto di proteggere e negare alla
giustizia i propri terroristi.

Paolo Barnard e Giorgio Fornoni, autori dell'inchiesta, dimostrano
questa controversa tesi con prove documentali, tratte dagli archivi segreti
di Stato americani, britannici e russi, dagli archivi della CIA e da
testimonianze inedite. Queste stesse nazioni democratiche hanno pubblicato
manuali per torturatori e assassini, ordinato ai loro agenti di ammazzare
giudici, funzionari di Stato o insegnanti, hanno pianificato di affondare
navi di civili, hanno, per esempio, addestrato, armato e protetto i
terroristi responsabili del massacro di 400 bambini e 800 donne in Salvador.
Viene rivelato che il più grande campo d'addestramento per terroristi del
mondo si trova proprio negli Stati Uniti, ed è gestito dall'esercito
americano, e che Orlando Bosch, considerato dall'FBI "terrorista abominevole
e senza pietà per la vita umana" vive libero, e protetto a Miami. Per alcuni
di questi crimini, gli Stati Uniti furono condannati per "Terrorismo" dal
più alto tribunale mondiale, la Corte di Giustizia dell'Aia, ma ignorarono
la sentenza. Infine, testimoni e documenti dimostrano l'intenzionale
sterminio dei civili ceceni ad opera dell'esercito di Mosca in una campagna
di terrore. Ma al contrario di quel che avvenne nei Balcani, hanno ottenuto
l'approvazione incondizionata di Stati Uniti e Gran Bretagna. Ci si chiede
se una guerra al terrore condotta con una doppia moralità sia destinata al
successo o al fallimento.

Fonte: Report